REGGIO EMILIA – La XIII edizione del concorso internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” si terrà dall’8 al 16 giugno 2024 al Teatro Valli. Nato nel 1987 per celebrare Paolo Borciani, reggiano, fondatore e primo violino del celebre Quartetto Italiano, il concorso è realizzato grazie alla collaborazione di Max Mara.
La ricerca della più alta qualità artistica nei giovanissimi talenti è tra i valori fondanti della competizione. Tra i vincitori del concorso ensemble quali Keller (Ungheria), Artemis (Germania), Kuss (Germania), Pavel Haas (Repubblica Ceca), Bennewitz (Repubblica Ceca) e Kelemen (Ungheria) hanno iniziato le loro brillanti carriere internazionali partendo da Reggio Emilia e dal suo Premio.
Il bando per l’edizione 2024 è disponibile sul sito www.premioborciani.it. Le iscrizioni sono aperte dal 9 ottobre 2023 all’8 gennaio 2024 ai giovani Quartetti d’Archi di tutte le nazionalità: l’età complessiva del Quartetto non deve superare i 128 anni e quella dei singoli componenti i 35 anni. Al termine delle quattro prove selettive aperte al pubblico, tre dei quartetti partecipanti verranno ammessi alla finale di domenica 16 giugno 2024. I vincitori saranno annunciati in diretta al termine dell’ultima prova.
Francesco Filidei è responsabile musicale del Premio. La giuria è presieduta da Sonia Simmenauer, artist manager, di cui fanno parte la violinista Lorenza Borrani (Italia), i violisti Kim Kashkashian (USA) e Garth Knox (Irlanda), i violoncellisti Jonas Krejci (Repubblica Ceca, Pražák Quartet) e John Myerscough (Inghilterra, Doric String Quartet), il violinista Abel Tomàs (Spagna, Cuarteto Casals).
Le quattro prove percorrono l’arco temporale che va dal Settecento al Contemporaneo e includono una “Carta Bianca” con improvvisazioni o performance a scelta. La quarta prova (dal Novecento al contemporaneo) prevede che i partecipanti eseguano la nuova commissione per Quartetto d’Archi che il Premio Paolo Borciani ha affidato a Gérard Pesson, compositore francese tra i più rappresentativi del nostro tempo, formatosi al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, e fondatore nel 1986 della rivista di musica contemporanea Entretemps.
Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di 25.000 euro, i vincitori avranno una residenza artistica a Reggio nel corso delle stagioni 2024-2026 e una tournée internazionale, coordinata da Lorenzo Baldrighi Artists Management. Saranno inoltre assegnati il secondo premio di 10.000 euro, il terzo di 5.000, il premio speciale 3.000 per la migliore esecuzione della nuova composizione per quartetto d’archi commissionata a Gérard Pesson, il premio del pubblico da 2.000, il premio Under 20 da 1.000 e una borsa di studio del valore di 6.000 euro offerta dalla Jeunesses Musicales Deutschland.















