GUASTALLA (Reggio Emilia) – Lo scorso 2 dicembre aveva salvato una ragazza che era stata aggredita da parte del suo ex compagno, un episodio che poteva avere un epilogo tragico. Ora il 22enne di Verona Alen Halilovic ha ricevuto un riconoscimento dal Consiglio comunale di Guastalla. “L’Amministrazione Comunale ringrazia Alen per il Valore, il Coraggio e il senso di Solidarietà dimostrati salvando una donna vittima della violenza maschile. Atto esemplare e lodevole che illumina il buio dell’indifferenza. Con sincera gratitudine il Sindaco Paolo Dallasta e la Giunta Comunale”. Sono le parole incise sulla targa consegnata ieri sera ad Halilovic da parte del Sindaco. Un riconoscimento al valore civico e al coraggio dimostrato dal ragazzo, oltre che prontezza e coraggio.
La cerimonia si è svolta presso il palazzo municipale, poco prima dell’inizio del Consiglio Comunale. Oltre a tutti i consiglieri e assessori della giunta Dallasta, erano presenti rappresentanti del tavolo interistituzionale contro la violenza di genere: carabinieri, polizia locale, croce rossa italiana.
“Ci teniamo a dare una benemerenza ad un ragazzo che è stato coraggioso e ha fatto quello che tanti altri non hanno il coraggio di fare. I suoi fatti testimoniano più di ogni frase cosa significhi combattere la violenza di genere. E contrasta con il comportamento di chi, anziché fermarsi e prestare aiuto, si è preoccupato solo di filmare per postare un video sui social, come fosse un evento da filmare e non una tragedia che si stava consumando ha aggiunto Dallasta – Solitamente le onorificenze premiano il valore, il senso civico e l’etica di una persona e Alen Halilovic ha certamente dimostrato queste virtù”.
“È un onore per me essere qui – ha detto Halilovic – Io non sono una persona speciale, sono un ragazzo normalissimo, stavo lavorando ed ero lì di passaggio, per caso. Avrei potuto girare la testa come hanno fatto altri a cui ho gridato di fermarsi per prestare aiuto e non l’hanno fatto. Sono felice perché ho avuto notizia dalla famiglia della ragazza che sta meglio e si riprenderà e perché, grazie al video che ho fatto e che ho mostrato solo alle forze dell’ordine, è stato trovato subito l’aggressore. Il messaggio che vorrei far passare è questo: in ogni situazione e in ogni caso possiamo sempre fare qualcosa nei confronti di tutti, che sia una donna, un bambino, un uomo o un animale”.
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