REGGIO EMILIA – In un solo mese, dal primo luglio 2024 al primo agosto, a Reggio e provincia sono stati 11.258 i reggiani inseriti nelle preliste d’attesa per avere una prima visita specialistica. Una media di 363 cittadini al giorno. Il 52% di questi ha poi già ottenuto l’appuntamento con il medico, mentre il 16% ha annullato la sua richiesta.
Sono i numeri diffusi dall’Ausl reggiana durante il recente incontro della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria con le organizzazioni sindacali. La Cisl Emilia Centrale si dice soddisfatta,
Spiega infatti Andrea Sirianni, segretario confederale di Cisl Emilia Centrale: “Il sistema delle preliste permette, finalmente, di fare emergere gli invisibili che avevano bisogno di assistenza sanitaria, confermando la fondatezza delle nostre denunce. Informazioni che ora ci permetteranno di valutare i tempi di risposta di Ausl e di collaborare per dare un miglior servizio, Inoltre la sanità pubblica sta reagendo bene pur tra mille difficoltà”.
La prelista scatta quando un paziente non riesce a prenotare la prestazione prescritta dal suo medico, a causa delle agende che risultano “bloccate”. Il cittadino ora si può rivolgere agli sportelli Cup, Cuptel e alle farmacie. Dopodiché viene richiamato per fissare la data dell’appuntamento con lo specialista, in base all’ordine cronologico e all’urgenza della sua richiesta.
L’84% dei reggiani inseriti in prelista ha un livello di urgenza stringente (30-60 giorni). Il 16% (1.841 casi) otterrà la visita in 120 giorni. Cisl chiede ora all’Ausl di estendere le preliste anche alle visite di controllo e che queste siano prenotabili anche attraverso il fascicolo sanitario elettronico. Il sindacato inoltre vorrebbe più attenzione per i medici e i sanitari. L’ausl di Reggio prevede di erogare 1.670.000 prestazioni nel 2024, ben il 20% in più (279 mila prestazioni) rispetto allo scorso anno.
Conclude Sirianni: “Abbiamo ottenuto un tavolo di monitoraggio e sarà lo strumento con cui verificheramo il funzionamento delle riorganizzazioni e l’andamento dei piani assunzionali fondamentali, perchè se i professionisti sono sovraccaricati il sistema non gira, ogni riforma va fatta coinvolgendo e valorizzando il personale, rafforzando le assunzioni e pagando il giusto riconoscimento economico”.
Reggio Emilia ausl reggio emilia Preliste di attesa visite bloccate