REGGIO EMILIA – La prefettura di Reggio soffre di carenza di personale, con l’aiuto dei lavoratori interinali in questi hanno ha ridotto notevolmente il lavoro arretrato. Ma ora rischia di perdere anche quei lavoratori, che oggi hanno indetto una mobilitazione. Con il prefetto Iolanda Rolli abbiamo scattato una fotografia della situazione attuale, in particolare per quanto riguarda l’area immigrazione.
“La prefettura di Reggio soffre di una carenza cronica di personale, che si attesta sul 55% nell’unità amministrativa, economico-finanziaria e per il 60% tra i dirigenti, i lavoratori interinali in qualche modo sopperivano a queste mancanze”. Il personale manca ma non il lavoro in prefettura a Reggio, in particolare nella cosiddetta ‘area quarta’ che comprende lo sportello unico per l’immigrazione, la gestione delle richieste di cittadinanza e dei ricongiungimenti famigliari e la gestione dei richiedenti asilo. Assunti nel marzo 2021, 13 lavoratori interinali in un primo momento si sono occupati delle istanze di emersione dal lavoro irregolare.
“A Reggio – prosegue il prefetto – abbiamo avuto 3.665 domande di emersione, ora di quelle 13 persone ne sono rimaste 10, perché non essendo un lavoro stabile chi ha trovato altro se n’è andato”. Delle oltre 3.600 domande di emersione ne sono rimaste giacenti solo 40 per problemi di istruttoria e, nel frattempo, i lavoratori rimasti sono stati formati e occupati anche in altri settori, per gestire ad esempio i ritardi nelle pratiche di ricongiungimento famigliare o nelle richieste di cittadinanza. “Avevamo 3 anni di arretrati – conclude Iolanda Rolli – ne è rimasto uno, per la cittadinanza per residenza siamo nei termini, per matrimonio abbiamo ridotto i tempi di attesa”.
Attualmente, inoltre, ci sono un migliaio di richiedenti asilo ospitati in circa 300 appartamenti, “un’accoglienza diffusa, che richiede un grande lavoro di vigilanza da parte nostra”. La prefettura, invece, rischia di perdere anche questi 10 giovani formati, perché il loro contratto da interinali scade a fine anno. Con i sindacati hanno portato avanti una mobilitazione. “Fanno bene a far sentire la loro voce io ho fatto sentire la mia” ha chiosato il prefetto.
Il prefetto sta con gli interinali: “Lavoratori indispensabile per l’arretrato”. VIDEO
Reggio Emilia prefettura Prefetto di Reggio Emilia Iolanda Rolli lavoratori interinaliContratto a rischio per i lavoratori dei servizi immigrazione. VIDEO










