REGGIO EMILIA – Migliorare il servizio elettrico nella zona di Mancasale. La richiesta è nota da tempo e proviene, in particolare, dalle aziende collocate nel quartiere industriale riqualificato cinque anni fa dal Comune.
Il miglioramento, sia dell’efficienza che dell’affidabilità delle utenze, è vicino. Enel ha infatti pressoché terminato la realizzazione di una infrastruttura necessaria allo scambio di energia tra la rete di trasmissione nazionale in alta tensione e le reti di distribuzione in media e bassa tensione. Si tratta di una nuova cabina primaria, dotata di due trasformatori. Di fatto, una nuova porta d’ingresso per il flusso di elettricità, a servizio non solo delle imprese dell’area nord. A beneficiarne saranno le attività e i residenti sia della città che dei comuni di Bagnolo e di Cadelbosco Sopra.
I lavori sono cominciati circa un anno fa. Il valore dell’investimento, pianificato nel 2017, supera i quattro milioni di euro. In questa fase Enel è in attesa che Terna, ovvero il gestore della rete nazionale, proceda all’allaccio tra la rete dell’alta tensione e la cabina primaria. Nodo, quest’ultimo, che grazie alle nuove tecnologie, sarà telecontrollato e telesorvegliato dal centro operativo di Bologna.
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