REGGIO EMILIA – La tabella di marcia stavolta è rispettata. Come annunciato un anno e mezzo fa, il nuovo polo scolastico di via Fratellli Rosselli è pronto ad accogliere i primi studenti in tempo per l’inizio dell’anno scolastico 2024-2025.
Tre anni dopo rispetto alle tempistiche originarie, che indicavano per settembre 2021 la consegna di una porzione di edificio. Risale, invece, a 10 anni fa la pubblicazione della gara d’appalto, mentre la posa della prima pietra è del 2019. A rallentare l’iter realizzativo ci hanno pensato prima il Covid e successivamente l’iperinflazione subita dalle materie prime utilizzate nell’edilizia. Un’impennata dei prezzi che ha fatto lievitare da 11 a 15 milioni di euro l’investimento pubblico.
Soltanto dalla facciata dell’ingresso principale verranno sgombrate le impalcature. Lunedì 16 settembre i primi a fare ingresso nei nuovi spazi, ovvero nelle aule al piano terra e al primo piano, già allestite, saranno circa 300 iscritti del vicino istituto “Motti”. Per il trasferimento del “Secchi” da via Makallé a Coviolo si dovrà invece attendere ancora un anno. Nel frattempo, gli studenti neo inquilini avranno come vicini di casa le squadre di artigiani al lavoro nello stabile nelle parti da completare.
La struttura, suddivisa su tre livelli, è a forma di “elle”. Ad aprire i battenti è il lato più corto. L’obiettivo della Provincia è di terminare entro il 2024 il secondo piano di questa porzione di costruzione, assieme all’aula magna da 270 posti che è collocata in un blocco indipendente. Tempi più lunghi si prevedono, invece, per il lato lungo della “elle” che, una volta finito, porterà la capienza complessiva sopra la quota delle mille persone.
Al momento, gli operai al lavoro sono circa una trentina e fanno riferimento a tre aziende diverse. Le fasi che si stanno chiudendo in questi giorni riguardano la coibentazione delle facciate, il sistema antincendio e le controsoffittature.
Reggio Emilia polo scolastico via Rosselli