REGGIO EMILIA – Caro Presidente Maramotti, non ci conosciamo personalmente ma sappia che la stimo per la sua capacità imprenditoriale e per il suo percorso umano e professionale. Immagino che oggi la sua porta sia chiusa e il suo telefono spento. Immagino anche che ultimamente abbia avvertito in città nei confronti del suo nome e di quello della sua azienda una sorta di astio che l’abbia indotta a fare un passo indietro sulla costruzione del polo della moda. Probabilmente avrebbe desiderato avvertire più entusiasmo tra i consiglieri comunali e tra i cittadini. Sappia allo stesso modo che Reggio non ce l’ha con lei né con Max Mara. Quando i reggiani viaggiano nel mondo e vedono quel marchio nelle capitali dei grandi paesi, si sentono orgogliosi. E lo sarebbero ancora di più se Reggio, anche grazie a lei, diventasse una capitale della moda con un polo che arricchirebbe ulteriormente una zona, l’area nord, che trent’anni fa era soltanto la patria della nebbia e oggi ospita i capolavori di Calatrava, una stazione invidiataci da tutti, uno stadio bellissimo, un tecnopolo di prim’ordine, un’arena spettacoli e la sede stessa della sua azienda. La sua famiglia è un pezzo importante di questa città e non può essere una legittima trattativa sindacale a inficiarne la storia.
Caro Sindaco Massari, lei è il sindaco di tutti: delle lavoratrici di San Maurizio e della famiglia Maramotti. Lei è il punto più alto nella nostra città di quell’arte dell’impossibile che diventa possibile che si chiama politica. La conosco personalmente e so che è una persona molto perbene, che vede nella vita della gente il più alto dei valori, tanto che di vite ne ha salvate tante. Lei sa come me che la strada di ciascuno è piena di scelte dettate a volte dal carattere, a volte da situazioni contingenti e a volte da impulsi. A un sindaco è chiesto talvolta di non picchiare i pugni sul tavolo anche quando lo vorrebbe perché ha il compito, sempre, di ricucire. Faccia lei una mossa così da dare nuovo impulso al polo della moda per il bene di Reggio. Se il suo interlocutore non vorrà parlare, insista ancora. Non demorda.
Lei sindaco Massari bussi ancora alla porta di MaxMara e lei presidente Maramotti, inizi a pensare di poter riaprire. Se riuscirete, sarete grandi reggiani entrambi.
Polo della Moda: non si rinunci al dialogo per il bene di tutti. VIDEO
1 luglio 2025Sulla vicenda che ha portato Max Mara a rinunciare al progetto e ad attaccare il sindaco Massari, una riflessione del direttore di Telereggio