REGGIO EMILIA – I segretari della funzione pubblica di Cgil e Cisl, Paolo Consolini e Gennaro Ferrara, chiedono al sindaco Massari di intervenire con urgenza “per aprire una nuova stagione nei rapporti con gli assistenti sociali e con i 150 agenti del corpo di polizia locale in servizio in città”.
Motivo del contendere, quello che i sindacalisti definisco “una figura pessima che il Comune sta rimediando e non per colpa di questa Amministrazione”. Per puro caso, infatti, gli agenti e gli assistenti sociali hanno scoperto pochi mesi fa che è stata cancellata la polizza assicurativa integrativa che li proteggeva in caso di infortuni durante servizio. Due categorie professioni che operano in situazioni potenzialmente a rischio ed esposti a possibili aggressioni.
La polizza era attiva fin dal 2007, grazie ad un accordo sindacale sottoscritto dal Comune, in virtù del quale veniva destinata agli agenti e agli assistenti sociali di Reggio questa forma di protezione, finanziata con parte delle entrate delle sanzioni per le violazioni del codice della strada e perfettamente prevista dalle norme. Accordo rinnovato nel maggio del 2022 con tanto di verbale di intesa. Alla fine del 2023, secondo la ricostruzione dei sindacalisti di Fp Cgil e Fp Cisl, che hanno chiesto informazioni all’ ufficio assicurazioni del Comune, il comandante della Polizia Locale avrebbe stabilito di non rinnovare la polizza, lasciando solo la normale tutela minima prevista dall’Inail.
“Una scelta non condivisa e non condivisibile – spiegano Paolo Consolini e Gennaro Ferrara – che penalizza due categorie di professionisti che hanno il compito delicatissimo di lavorare sulla strada, a diretto contatto con le situazioni più difficili”.
Da qui la richiesta al Sindaco Massari di intervenire con urgenza per ripristinare lo status quo e risolvere il contenzioso, anche perché il costo complessivo della tutela assicurativa è di 21mila euro. “Dal primo gennaio – attaccano i sindacalisti – viviamo la storia assurda di un Comune che nel 2023 ha incassato 8.2 milioni dalle multe (erano 3 milioni nel 2007), ma non trova qualche migliaia di euro per proteggere con una polizza i suoi poliziotti e i suoi assistenti sociali”.
Una decisione, quella di cancellare la polizza per gli infortuni in servizio, che ha indotto Fp Cgil e Fp Cisl a evidenziare le difficoltà complessive della Polizia Locale: 150 gli agenti di Reggio, che secondo la dotazione organica prevista dal Comune, dovrebbero essere 178. Carenza di uomini che si fa sentire soprattutto in occasione dei grandi eventi alla Rcf Arena, come il recente concerto dei Rammstein, dove erano in servizio ben 113 agenti, il 75% del totale, molti di loro costretti al doppio turno per almeno 14 ore di lavoro senza pause.
Una situazione che ora gli agenti non sembrano più disposto ad accettare. Da qui la richiesta pressante inviata al Sindaco Massari, per riaprire un dialogo che al momento sembra essersi interrotto.
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