REGGIO EMILIA – Marco Mescolini è ufficialmente a capo della procura di Pesaro. L’ufficialità della nomina è arrivata oggi dopo che il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato la proposta della quinta commissione del Csm. L’indicazione era arrivata a giugno dopo che il Consiglio di Stato aveva dichiarato illegittimo il trasferimento da Reggio per incompatibilità ambientale deciso nel febbraio 2021. Il Consiglio di Stato aveva archiviato il procedimento: ne era disceso per Mescolini il diritto di tornare alla guida di una procura. La sua scelta era caduta su Pesaro. 57 anni, magistrato dal ’96, Marco Mescolini è stato, insieme alla collega Beatrice Ronchi, il principale artefice dell’indagine Aemilia, che all’inizio del 2015 svelò l’insediamento delle cosche di ‘ndrangheta nel nostro territorio, i loro affari e il loro sistema di relazioni.
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