REGGIO EMILIA – La malinconia è una parole chiave in una delle ballate d’amore firmate Pinguini Tattici Nucleari. Il calore del pubblico della Rcf Arena si è fatto da subito sentire e vedere, anche attraverso le luci dei telefoni alzati verso il palco. Tra i più cantati dal pubblico, non era difficile prevederlo, il brano ‘Scrivile scemo’.
Il nome della popstar risuona laddove per lui a Reggio si radunarono in oltre 100mila. Soltanto un quinto in meno seguirono nella stessa estate e nello stesso luogo la band di Riccardo Zanotti, che in apertura di concerto ha ringraziato, in particolare chi si è fatto più chilometri.
L’entusiasmo dei fan è stato palpabile fin dalla mattina per il battesimo del tour che ha preso il via da Reggio. Un conto alla rovescia ha dato il la all’esibizione. La prima canzone in scaletta è quella che ha dato il nome all’ultimo album ma anche alla serie di spettacoli programmati in tutta Italia. Subito dopo due cavalli di battaglia, come Ringo Starr e Giovani Wannabe
Toccante il momento in cui il gruppo ha dedicato ‘Ridere’ ad Alice, la quattordicenne di Rivalta strappata alla vita da una malattia lo scorso febbraio
Ed è stato regolare il deflusso degli spettatori. Già prima delle due la situazione è tornata alla normalità. All’1.40, ad esempio, è uscita dal Park A l’ultima vettura. Oltre che alla viabilità le forze dell’ordine hanno prestato attenzione anche gli ambulanti abusive. Due i sequestri amministrativi che sono stati eseguiti.
Pinguini Tattici Nucleari Riccardo Zanotti 60mila alla RCF Arena