REGGIO EMILIA -“Siamo contenti che siano iniziati i lavori anche se in ritardo, ma ci sono situazioni davvero insostenibili”. Così Federico Amadei del collettivo Canossa. Un protesta piccola, per portare all’attenzione di tutti un problema comunque importante, la vivibilità della loro scuola. Alcuni studenti del liceo Maltilde di Canossa questa mattina hanno protestato al polo scolastico di via Makallè. Nell’edificio del Secchi, dove anche alcune classi del Canossa fanno lezione, piove dentro e non solo. “Appena piove ci cade acqua in testa, sono caduti pannelli, alcune ragazze hanno preso la scossa”.
Anche la Provincia ammette che la situazione è difficile ormai da qualche mese, perchè si è reso necessario un intervento significativo di manutenzione straordinaria della copertura dell’edificio da parte di Iren, che gestisce gli impianti fotovoltaici sul tetto. Il cantiere è iniziato durante la sospensione natalizia delle lezioni e la conclusione dei lavori è prevista per aprile 2025. L’importo complessivo è di 225.000 euro.
“Riconosciamo le motivazioni degli studenti – le parole del dirigente scolastico del Canossa, Daniele Cottafavi – Abbiamo sollecitato Provincia e Iren, tutti sono sempre molto disponibili, ad esempio ora abbiamo una classe nell’aula magna del Secchi”.
Secondo gli studenti quello del Secchi non è l’unico edificio scolastico ad avere problemi di questo tipo. “E’ successo che piovesse dentro al Canossa stesso e al Chierici”.