REGGIO EMILIA – Da circa 8 mesi maltrattava la madre, cui chiedeva in continuazione denaro per comprare la droga. Richieste accompagnate da minacce di morte e insulti, vessazioni fisiche e psicologiche quando la donna si rifiutava di cedere.
Al culmine della disperazione, la vittima si è recata in caserma dai carabinieri e ha raccontato tutto. Le indagini condotte dai militari hanno portato alla denuncia del 49enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Il Gip per lui ha anche disposto l’allontanamento da casa e il divieto di comunicare con la madre.
Come appurato dalle indagini, nel giugno 2023 e dopo un violento litigio, il 49enne ha preso la donna a schiaffi, sferrandole pugni e calci sulla schiena e sulle gambe; due mesi dopo, sono arrivate le minacce di morte – “Stai attenta che ti ammazzo” – pronunciate brandendo un coltello. Infine, lo scorso gennaio l’ha spinta a terra minacciandola ancora una volta con un coltello e rivolgendole frasi come: “Ti taglio in due. Ti apro la trachea”.
Al termine degli accertamenti, per l’uomo sono scattati denuncia e provvedimenti cautelari.