SASSUOLO (Modena) – Si sono insospettiti appena l’hanno vista, con il volto tumefatto e le ferite sul corpo. Quando hanno parlato con la ragazza e con il suo fidanzato, italiani residenti a Scandiano, i sanitari non hanno avuto dubbi e hanno avvertito i carabinieri che sono arrivati subito all’ospedale di Sassuolo. Il giovane di 30 anni è stato arrestato per violenze nei confronti della compagna. E’ accaduto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. La prima ad arrivare è stata lei. Aveva ferite al volto e ad un braccio. Ai medici e ai sanitari che l’hanno presa in cura ha raccontato di aver avuto un brutto incidente. Poi è arrivato lui: era visibilmente agitato e chiedeva insistentemente di parlare con la ragazza. Anche al 30enne è stato chiesto che cosa fosse accaduto e i sanitari si sono accorti che le due versioni non combaciavano. Come previsto dal Codice Rosso, la legge del 2019 che tutela le vittime di violenza domestica e di genere, è scattata la segnalazione alle forze dell’ordine. Sono intervenuti i carabinieri che al termine degli accertamenti, su ordine della procura, hanno arrestato il 30enne. L’uomo è stato portato in carcere a Modena. Lunedì è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari per l’udienza di convalida dell’arresto. Il giudice ha riservato la decisione. Nel frattempo la vittima è stata dimessa dall’ospedale.
carabinieri ospedale Scandiano Sassuolo fidanzata arresto maltrattamenti domesticiPicchia la compagna fino a mandarla in ospedale: arrestato un 30enne. VIDEO
13 luglio 2022La ragazza, che viveva con il fidanzato a Scandiano, si è presentata al pronto soccorso di Sassuolo con il volto tumefatto e un braccio fratturato. Sono stati i sanitari ad allertare i carabinieri