REGGIO EMILIA – Due carabinieri in ospedale, altri quattro poliziotti intervenuti per aiutarli, e un uomo in manette al termine di un lungo confronto a calci e pugni cui solo l’utilizzo del taser ha posto fine. Alla fine i militari sono riusciti ad arrestare un uomo di 28 anni, descritto come imponente e in stato di alterazione, cittadino delle Isole Fiji e residente in città. Si tratta di Rusiate Nasove, atleta del Valorugby. Il giocatore è poi stato rimesso in libertà.
E’ accaduto tutto ieri mattina, quando un cittadino ha segnalato al 112 la presenza dell’esagitato in viale dei Mille. All’arrivo dei carabinieri l’uomo è scappato verso piazza Tricolore, dove è stato raggiunto. Lì ha iniziato a farsi minaccioso, arrivando a colpire a calci e pugni i due militari, poi medicati al pronto soccorso e dimessi con 7 giorni di prognosi. L’uso del taser e l’arrivo di rinforzi ha consentito di immobilizzare l’uomo. Deve rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’arresto di Rusiate Nasove, il Valorugby: “In arrivo provvedimenti disciplinari”