REGGIO EMILIA – L’interrogatorio di garanzia dovrebbe svolgersi tra domani e martedì. Si trovano in carcere da ieri mattina i due 25enni arrestati con l’accusa di essere gli autori del doppio pestaggio dello scorso 16 settembre nel quartiere cittadino di Santa Croce.
“Domattina incontrerò il mio assistito, per il momento non posso rilasciare dichiarazioni perché non ho ancora visionato l’ordinanza”, spiega a Tg Reggio Helmut Bartolini, il legale di fiducia di uno dei due arrestati, ossia di Alberto Wilmer Portoreal Asencio, origini dominicane. Anche l’avvocato Federico De Belvis, che segue il presunto complice, Klevis Hoxhaj, origini albanesi, contattato dalla nostra redazione preferisce non esporsi e si attiene alla cautela: anche lui domani mattina incontrerà in carcere il proprio assistito.
I due presunti colpevoli sono figure ben note alle cronache: il 25enne dominicano nel marzo del 2023 venne arrestato con l’accusa di avere aggredito e accoltellato, insieme al fratello, un passeggero a bordo di un bus di Seta, in viale Piave. Un procedimento che risulta ancora aperto. Il coetaneo albanese, nel novembre del 2020, fu arrestato per avere picchiato il titolare di un Kebab in via Secchi e nel gennaio del 2019 finì nei guai per una tentata rapina ai danni di un commerciante in viale Timavo. Nel giugno 2017, quando era ancora minorenne, accoltellò un altro giovanissimo in un parco della città: fatto per cui è stato condannato a due anni di pena, sostituita dal Tribunale dei Minori con l’affidamento in prova ai servizi sociali. Nel suo curriculum figurano anche danneggiamenti e atti vandalici.
Gli investigatori della sezione operativa dei carabinieri li avevano individuati già da diversi giorni e una volta ottenute le dovute conferme da alcuni riscontri investigativi sono entrati in azione bloccandoli all’alba di ieri nelle loro abitazioni, in città.
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