BORETTO (Reggio Emilia) – Dopo aver perso il treno che da Guastalla avrebbe dovuto portarla a Boretto, una 40enne insieme al suo bimbo di 4 anni seduto sul passeggino, si avventurata a piedi, di notte, lungo la trafficata e pericolosa Ss62 sull’argine maestro del Po.
La donna si è imbattuta in una pattuglia dei carabinieri di Guastalla che l’hanno caricata in auto insieme al figlio, conducendola a casa. Avendo il cellulare scarico, la 40enne era impossibilitata a chiedere aiuto.
carabinieri Guastalla Boretto treno














