REGGIO EMILIA – I finanzieri della caserma di Guastalla hanno scoperto tre cittadini extracomunitari – di origini libiche, tunisine e pakistane che – che percepivano in modo fraudolento il reddito di cittadinanza per importi di oltre 31mila euro. Residenti a Luzzara, Reggiolo e Novellara, avevano dichiarato di risiedere in Italia da più di 10 anni.
I tre sono stati denunciati e segnalati all’Inps, che ha subito provveduto a bloccare l’erogazione del sussidio avviando contestualmente il recupero delle somme già incassate dai tre (circa 6mila euro). La procura reggiana ha ottenuto da parte del gip tre decreti di sequestro diretto delle somme percepite, provvedimenti eseguiti dalle fiamme gialle guastallesi.














