REGGIO EMILIA – Ha iniziato Celso, con un amico, esattamente 50 anni fa. Così, deciso e fatto, quel sapore dell’impresa che hanno solo le cose dei vent’anni. Ha ancora la foto del primo viaggio e giustamente ne è orgoglioso. Poi, si sono aggiunti Silvano, Marco e diversi altri.
Il pellegrinaggio in bicicletta alla volta di Roma negli anni del Giubileo è diventato una tradizione sulla base di valori comuni, primo fra tutti l’amicizia. Valori che non sono cambiati nonostante i capelli si siano un po’ diradati e imbianchiti e i tempi non siano più quelli della prima volta.
Ora, si va più con calma: un centinaio di chilometri al giorno, però, li si macina. Il gruppo dei quindici è partito da Gavassa previa benedizione e ha già raggiunto la terza tappa, Grosseto; martedì è previsto l’arrivo in San Pietro e mercoledì la partecipazione all’udienza papale. Il viaggio è stato organizzato quando Bergoglio era ancora in vita, adesso i ciclisti reggiani conosceranno Leone XIV.
Reggio Emilia pellegrinaggio gavassa-roma ciclista in pellegrinaggio