REGGIO EMILIA – “La nostra è una proposta per un partito di sinistra, ecologista, progressista, per il rispetto dei diritti di tutti“, afferma Lanfranco De Franco componente del Comitato a sostegno di Elly Schlein.
Dopo un percorso durato mesi, tra fase costituente e voto dei circoli riservato agli iscritti Pd, tra pochi giorni è in programma l’atto finale: domenica le primarie decideranno il nuovo segretario nazionale con il voto aperti non solo agli iscritti del partito. I sondaggi danno Stefano Bonaccini in netto vantaggio, ma i sostenitori di Elly Schlein credono in una vittoria a sorpresa confidando in una elevata partecipazione al voto: “E’ una proposta che sta facendo breccia in tante persone e confidiamo che ci sia un’alta partecipazione al voto”.
Previsioni sull’affluenza? “Ci piacerebbe che fosse vicina a quella del 2019 quando venne eletto segretario Zingaretti”.
Nel marzo 2019, alle primarie che portarono Nicola Zingaretti alla segreteria Pd, in provincia di Reggio votarono in 25mila.
Nelle ultime ore Elly Schlein ha declinato l’ipotesi di un ruolo da vice in caso di successo di Bonaccini: “Credo si debba superare la concezione della donna come ancillare rispetto alla figura del segretario uomo”, conclude De Franco.
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