REGGIO EMILIA – A Reggio un appartamento di circa 70 mq, con due camere da letto, se resta sfitto costa al proprietario 2.233 euro l’anno, tra Imu e spese condominiali. A dirlo un’analisi di Acer. Lo stesso appartamento, se affittato può fruttare al proprietario, al netto delle spese, 5.732 euro. Affittare è dunque vantaggioso. A Reggio però, come in altre città della regione, stiamo assistendo a una vera e propria emergenza abitativa con famiglie, anche di ceto medio, studenti e lavoratori, che non riescono a trovare appartamenti in affitto disponibili, nonostante quelli sfitti siano circa 3 mila. Per superare questo stallo la Regione ha messo a disposizione circa 7 milioni di euro di risorse aggiuntive per il “Patto per la casa”: che il neo assessore alle politiche abitative Giovanni Paglia ha definito ha definito un “investimento sociale”.
Il Comune di Reggio e Acer hanno aderito e faranno da mediatori tra inquilini e proprietari, fornendo più garanzie. “Si ha paura di affittare ma la nostra idea invece è di riaprire le case, perchè e vantaggioso e perchè si fa qualcosa per la comunita”, spiega l’assessore al Welfare e alla Casa Annalisa Rabitti.

Il patto grantisce ai proprietari degli alloggi una durata inferiore del contratto rispetto al libero mercato, contratto che deve comunque avere una durata minima di 5 anni. I locatori possono poi accedere al fondo di garanzia per morosità e per interventi di manutenzione. “Siamo al loro fianco per tutti gli aspetti burocratici e con i fondi della Regione possiamo aiutarli nei lavori che magari servono in un appartamento sfitto da anni”, sottolinea il presidente di Acer Marco Corradi.
Si possono candidare al “Patto per la casa” gli inquilini che hanno un Isee del nucleo famigliare che va dai 9.360 ai 35 mila euro, la cosidetta “fascia media”. Per loro è previsto un canone concordato, quaindi inferiore al mercato, per 7 anni. “Se gli inquilini hanno difficoltà a pagare per un periodo interveniamo – chiosa Corradi – Ne gestiamo circa 600 di appartamenti di questo tipo oggi, la metà privati. Lo facciamo dal 2008”.
Reggio Emilia Comune di Reggio Emilia Regione Acer affitti inquilini emergenza casa garanzie case in affitto










