QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Arte e natura, un binomio vincente anche in ottica turistica per il nostro Appennino. Sabato 15 ottobre a Quattro Castella ci sarà il secondo appuntamento della rassegna “Sconfinamenti. Arte e natura nelle terre matildiche”, organizzata da Associazione CerchioStella, che coinvolge anche i comuni di Albinea e Canossa, oltre a diverse associazioni attive sul territorio.
Oggi la passeggiata, domani le installazioni
Una passeggiata nella natura con le artiste Caterina Morigi (Ravenna, 1991) e Giulia Poppi (Modena, 1992) e il curatore Fulvio Chimento alla scoperta dei territori e delle pratiche artistiche che nel 2023 porteranno alla realizzazione della mostra Surprise!, con installazioni site-specific nelle terre matildiche. Nove chilometri sui passi della biodiversità e della storia tra vigneti, castelli e valli. La passeggiata, con partenza sabato 15 ottobre alle 14.30 dal parcheggio del Parco di Roncolo, sarà accompagnata da esperti di Cai e Geb-Cai Val D’Enza. Info e prenotazioni: Biblioteca Comunale Carlo Levi di Quattro Castella (Tel. 0522 249232, WhatsApp 333 2418594, biblioteca@comune.quattro-castella.re.it).
Al termine della passeggiata è previsto un momento di confronto pubblico, in cui le artiste e il curatore dialogheranno con i visitatori in relazione agli stimoli ricevuti in occasione della camminata. Nell’occasione sarà gentilmente offerto un rinfresco da Bistrot Volare (a seguire, cena facoltativa presso Volare con prenotazione al numero 331 4369767).
La prima camminata, che si sarebbe dovuta tenere il 24 settembre nel territorio comunale di Albinea, rimandata a causa del maltempo, sarà recuperata nel mese di novembre. Presto tutti i dettagli.
La rassegna Sconfinamenti è realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna. I percorsi si svolgono principalmente su sentieri e sterrati, sono quindi richiesti abbigliamento sportivo, scarpe da trekking, borraccia d’acqua. In caso di maltempo, gli eventi saranno rimandati.
Un estratto della prima passeggiata a Cerezzola sul sentiero dei Minatori