REGGIO EMILIA – Si è addormentata in sala operatoria per un un’operazione d’urgenza necessaria a rimuovere un tumore alla testa. Si è svegliata con la neoplasia rimossa, ma anche madre di una bimba. Era infatti in dolce attesa la paziente che ieri, all’ospedale Molinette di Torino, ha subìto un delicato intervento neurochirurgico che è stato determinante per salvarle la vista. Un tumore benigno sviluppatosi nella scatola cranica rischiava infatti di farla diventare cieca.
La paziente, Stefania, ha 31 anni, è reggiana e da qualche tempo vive a Torino. Contestualmente all’intervento, del bebé che aveva in grembo, di 35 settimane, si è occupata un’equipe dell’ospedale ginecologico Sant’Anna. La bimba, tramite taglio cesareo, è stata fatta nascere prematura per evitare che l’anestesia potesse mettere a repentaglio la sua vita. E’ stata chiamata Beatrice, sta bene, e al momento si trova nel reparta di neonatologia del Sant’Anna. Presto potrà essere abbracciata dalla madre. La doppia operazione, col parto che ha preceduto l’intervento al cervello, è durata complessivamente 7 ore.