REGGIO EMILIA – Nel 2013 l’allora azienda ospedaliera e il Comune siglarono un protocollo d’intesa in cui si faceva riferimento a uno studio per la realizzazione di un parcheggio interrato che servisse personale e utenti del Santa Maria Nuova.
Una ipotesi che venne, però, accantonata e che è stata rispolverata nei giorni scorsi da alcune sigle sindacali, tra cui Cisl e Anaao Assomed. Di fronte a questo tipo di soluzione non c’è una chiusura da parte dell’Ausl, tuttavia il direttore amministrativo dell’azienda, Gianluca Rivi, intervenuto a “Il graffio”, ha tenuto a sottolineare che “un parcheggio multipiano metterebbe a disposizione 600 o 800 posti in più, ma comporterebbe dei costi di sosta maggiori”.
Rivi ha citato l’esempio del Sant’Orsola di Bologna. Di chi sarebbero a carico i costi di realizzazione di questa struttura? “Di chi vincerebbe la gara di appalto, non certo dell’Ausl che non può realizzare un’opera del genere, ma non perché non abbia le risorse, bensì perché non rientra nel proprio mandato istituzionale”.
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