Servizio Tg Reggio
di Manuela Catellani
REGGIO EMILIA – Cambia la viabilità all’interno dell’area ospedaliera, dove nelle prossime settimane entrerà nel vivo il cantiere che porterà alla realizzazione del Mire. Tra gli obiettivi anche rendere esclusiva la via di accesso al pronto soccorso. Le modifiche entreranno in vigore da martedì 8 marzo e prevedono anche una nuova gestione della sosta.
In particolare, su viale Risorgimento, alla corsia di solo ingresso in direzione del servizio di emergenza-urgenza, se ne affiancherà una in uscita, utilizzabile da ambulanze e privati cittadini. Sarà invertito il senso di marcia per l’accesso alla cosiddetta camera calda, dove negli ultimi due anni sono stati fatti i tamponi in modalità drive trough. L’accesso a quest’ultima avverrà dal lato sud di viale Risorgimento, per il ramo che sinora permetteva solo uscita: le eventuali code per esecuzione tamponi, non interferiranno più con l’ingresso di emergenza.
Arrivando quindi da piazza Quarnaro o dai parcheggi antistanti l’ingresso principale Santa Maria, si entrerà dall’accesso sud per recarsi al servizio di esecuzione tamponi, e anche agli edifici che ospitano Diagnostica Senologica, Diabetologia, Centro Famiglia Straniera, Malattie Infettive.
I due rami di accesso da viale Risorgimento diventano entrambi a doppio senso di marcia.
Gli utenti diretti al Core, e nel futuro al Mire, entrano dall’ingresso aperto con la rotonda di via Benedetto Croce.
In futuro, quando il Mire sarà ultimato, l’accesso al pronto soccorso sarà spostato su via Benedetto Croce.