REGGIO EMILIA – Il volto nuovo della Cisl si chiama Mariarosa Papaleo. Originaria di Potenza, laurea in Giurisprudenza a Napoli, un passato da avvocato, in ottobre è stata eletta segretaria generale della Cisl Emilia Centrale che comprende le province di Reggio e Modena, assumendo la guida di un’organizzazione che conta circa 100mila iscritti. Ieri sera la Papaleo è stata ospite a Decoder.
Dopo la crisi dovuta alla pandemia, il sistema economico locale sta vivendo una fase di forte crescita. Ma c’è parallelamente anche una ripresa dell’occupazione? “L’occupazione è in ripresa però, purtroppo, quando parliamo di occupazione non dobbiamo vedere solo la quantità, ma anche la qualità dell’occupazione. Allora, anche a Reggio Emilia si è registrato un segno positivo rispetto al saldo attivazioni-cessazioni, però purtroppo continuano a crescere i contratti a tempo determinato”.
La ripresa è ora messa a rischio dall’aumento esponenziale dei prezzi di gas ed energia elettrica, che pesano su aziende e famiglie. Come si può uscire da questa situazione? “Accogliamo di buon grado quelli che sono stati gli stanziamenti del Governo per aiutare le famiglie in un primo momento e le aziende dall’altro lato, però sicuramente è necessario un ripensamento strutturale dello sfruttamento energetico. La nostra idea è quella comunque di utilizzare il gas metano in questo periodo di transizione ecologica, che ci deve essere, e nello stesso tempo sfruttare di più gli impianti fotovoltaici”.
La scelta di promuovere la campagna vaccinale tra i lavoratori è costata alla Cisl pesanti attacchi sui social. “Ci aspettavamo che il Governo fosse meno titubante nell’adozione dell’obbligo vaccinale. Noi questa posizione l’abbiamo presa già da tanto tempo”.
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