REGGIO EMILIA – Un passo in avanti, molto probabilmente decisivo, verso la “migrazione” di Pallacanestro Reggiana alla Unipol Arena di Bologna nella prossima stagione.
Dal colloquio tenutosi stamane tra il sindaco Luca Vecchi, l’amministratore delegato biancorosso Alessandro Dalla Salda e la presidente Veronica Bartoli è emersa le necessità per il club di trovare una soluzione alternativa al PalaBigi, poiché con le attuali norme anti Covid la capienza del catino di via Guasco non permetterebbe alla società nemmeno di iniziare la campagna abbonamenti.
Con la “partenza” obbligata della Pallacanestro Reggiana verso i lidi felsinei, il Comune potrebbe in questo modo iniziare l’ultimo stralcio dei lavori di riqualificazione del palazzetto dello sport, che prevede il rifacimento del controsoffitto e degli spogliatoi, del parquet e dell’impianto luci. Secondaria, per ora, l’aggiunta di quella settantina di posti che permetterebbero di raggiungere quota 5mila di capienza ufficiale. Un cantiere da un milione e 700mila euro di costo, che dovrebbe aprire il prossimo marzo 2021 e chiudere, se tutto va bene, per ottobre in modo da dare la possibilità ai biancorossi di tornare a giocare in via Guasco la stagione successiva.
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