RUBIERA (Reggio Emilia) – Se n’è andato il 5 agosto 2014, Alessandro Pederzoli: “Pedde” per tutti, tecnico enologo della Civ & Civ, ragazzo amatissimo nella sua Rubiera e non solo per l’innata simpatia, si è arreso otto anni fa a un male incurabile a soli 35 anni. Come ogni anno, il papà Igino, assieme alla mamma Loretta, lo ricorda con una poesia per rinnovarne la memoria. “Otto anni senza nostro figlio Alessandro. Dedico questa poesia a lui e a tutti i ragazzi e le ragazze che da lassù ci guardano e ora sono nel vento”.
FIGLI
Il passato non scompare
destinato a tornare
in modo diverso.
Paura della felicità
diventa l’unico modo
per affrontare la vita.
Un senso profondo
dove tutto si trasforma
e niente si distrugge.
Ma se pensiamo all’amore
nulla è perduto.
Il calore di un sorriso
esprimendo il desiderio
di poterli accarezzare.
Forse è bello per loro
essere lassù nel cielo
dove si può vedere
tutto quello che c’è.
Igino (Ninni) Pederzoli