REGGIO EMILIA – Quasi 4mila reggiani da quando Reggio è in esilio all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno non si erano mai visti. Il fascino di una finale continentale è irresistibile. La Unahotels dimezzata dagli infortuni da una parte e il Bahcesehir Istanbul dal budget tre volte superiore dall’altra. Reggio si specchia nella leadership di Andrea Cinciarini e nell’anima da wrestler di Justin Johnson. Ma non possono bastare solo loro due per tenere testa ai turchi, che infatti volano sul più 19 a inizio 4° quarto. Il sogno sembra oramai in pezzi. E invece il finale è tutto di marca reggiana: ai due trascinatori biancorossi si affianca Strautins e Reggio piazza un parziale di 22-6 che riapre la sfida.
Finisce 72-69 per gli ospiti, non mancano gli attriti a fine match. La Unahotels avrebbe anche potuto vincere. Quello che conta è che la prossima settimana a Istanbul i giochi saranno ancora totalmente aperti, anche se la montagna da scalare per la squadra di Caja sarà impervia.
“Non siamo riusciti a mettere la giusta pressione. Nel quarto quarto il quintetto con Johnson e Baldi Rossi è stato molto importante”, è l’analisi dell’allenatore Attilio Caja.
“Sono orgoglioso di questa squadra – le parole di Andrea Cinciarini – Loro sono imbattuti in casa ma andiamo a giocarcela”.
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