REGGIO EMILIA – Giulio Cesare, opera barocca con la musica di Georg Friedrich Händel, andrà in scena al Teatro Valli venerdì 14 febbraio (ore 20), con replica domenica 15 febbraio alle ore 15.30 con l’Accademia Bizantina e Ottavio Dantone direttore al clavicembalo. La regista, Chiara Muti ha immaginato, per quest’opera che combina profondità emotiva e raffinatezza della musica, un grande universo metafisico ispirato all’Egitto con le scene di Alessandro Camera, i costumi di Tommaso Lagattolla, le luci di Vincent Longuemare.
Il ruolo di Giulio Cesare è stato affidato a Raffaele Pe, mentre Cleopatra è Marie Lys. Delphine Galou veste i panni della moglie di Pompeo, Cornelia, mentre Tolomeo, fratello e rivale di Cleopatra per il trono d’Egitto, è Filippo Mineccia. Nel cast anche Davide Giangregorio come Achilla, Federico Fiorio come Sesto, Andrea Gavagnin come Nireno e Clemente Antonio Daliotti come Curio.
La vicenda ambientata ad Alessandra d’Egitto e dintorni, prende le mosse dall’episodio storico della campagna compiuta da Giulio Cesare nel 48-47 a.C, quando inseguì il nemico Pompeo fino alle sponde del fiume Nilo. Nel suo dramma musicale in tre atti, su libretto di Nicola Francesco Haym (dal Giulio Cesare in Egitto di Bussani), e la cui prima rappresentazione risale al 20 febbraio 1724 (al King’s Theatre di Londra), Georg Friedrich Händel ci rivela un Giulio Cesare non più fredda statua di marmo, ma un essere umano con la sua interiorità e i suoi sentimenti.
Venerdì 14 febbraio dalle ore 18.30 e domenica 16 febbraio dalle ore 15.30 e fino alla fine dello spettacolo resterà aperto il Bar al Ridotto del Teatro Municipale Valli, in collaborazione con Catomes Tot, per drink e aperitivi, anche per chi non ha il biglietto dello spettacolo.