REGGIO EMILIA – Una task force a cavallo di due province sta cercando il presunto assassino di Thabet Alì. “Su di lui pendono gravi indizi di colpevolezza“, dice la procura di Reggio, che ha emesso un decreto di fermo nei confronti del 22enne tunisino ritenuto responsabile della morte del connazionale 18enne accoltellato in stazione nella notte tra martedì e mercoledì. Le immagini della videosorveglianza sono state incrociate con le parole di tre testimoni presenti in zona e in breve i carabinieri del nucleo operativo, che stanno lavorando assieme alla squadra mobile, sono arrivati ad identificare il 22enne.
Le ricerche proseguono tra Reggio e Modena. In particolare sono attive nella zona di Sassuolo, in punti in cui solitamente sostano persone senza fissa dimora, qual’era la vittima e qual è il ricercato. I due si conoscevano: quella sera poco prima del fatto dormivano uno accanto all’altro nella zona della stazione. Poi la lite, probabilmente nata da futili motivi, la colluttazione e infine l’aggressione e la fuga del 22enne.
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