VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Comparirà davanti al giudice martedì mattina per l’interrogatorio di garanzia Cristian Chesi, 47anni: da venerdì si trova agli arresti domiciliari nella sua casa di Villa Minozzo. I carabinieri di Castelnovo Monti, a sette mesi dalla morte di Stefano Daveti, hanno eseguito infatti l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta del sostituto procuratore Maria Rita Pantani. Cristian Chiesi è indagato per omicidio volontario insieme al padre Emore di 66 anni.
Stefano Daveti, 63 anni, fu trovato incosciente e ferito, nella sua casa di Morsiano di Villa Minozzo il 21 giugno dello scorso anno e morì il 24 giugno all’ospedale Maggiore di Parma. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Daveti, originario della Spezia, sarebbe stato aggredito a sprangate al culmine di un litigio. Gli inquirenti mantengono riserbo sul motivo della custodia cautelare. Chesi sarà presente, insieme al suo legale Domenico Noris Bucchi, e potrà fornire al giudice la sua versione dei fatti.
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