REGGIO EMILIA – L’8 agosto del 2019 la 25enne cinese Hui Zhou venne accoltellata a morte dal marocchino Hicham Boukssid all’interno del bar Moulin Rouge di via Manfredi, dove lavorava la vittima. Dopo quel fatto di sangue, l’assassino riuscì a restare nascosto una decina di giorni prima di presentarsi di sua sponte in caserma dai carabinieri per consegnarsi alla giustizia.
L’iter processuale si è concluso ieri in Cassazione, con la conferma della sentenza di secondo grado: 20 anni e 6 mesi di condanna. Nel 20222 la Corte d’appello di Bologna aveva ridotto la pena da 24 anni e 6 mesi del primo grado a 20 anni e 6 mesi poiché all’imputato venne riconosciuta la seminfermità mentale come aspetto prevalente rispetto a quello della crudeltà.













