REGGIO EMILIA – E’ ripreso oggi, con l’ascolto di altri testimoni, il processo del delitto al Moulin Rouge. Stiamo parlando dell’episodio di sangue costato la vita a Hui Zhou, la barista 25enne del locale. L’udienza si è concentrata sulla notte del 18 agosto 2019 quando l’omicida, dopo dieci giorni di latitanza, si consegnò ai carabinieri di corso Cairoli.
Sono stati sentiti i militari che accolsero Hicham Boukssid, il 36enne sotto accusa, ed è stata ascoltata parte delle registrazioni eseguite mentre questi conduceva gli uomini dell’Arma al luogo dove aveva nascosto il coltello utilizzato contro la ragazza. Pina Di Credico, difensore dell’imputato, ha chiesto lo stralcio di tutto il materiale audio ottenuto prima che a fianco del suo assistito vi fosse un avvocato. Lo stesso legale, poi, ha sollevato una questione di legittimità costituzionale riguardo alla norma che prevede la pena dell’ergastolo per l’infermo di mente. Richiesta, quest’ultima, che qualora accolta comporterà la sospensione del processo fino al pronunciamento della consulta.