GATTATICO (Reggio Emilia) – Domani nel giardino del nuovo Museo di Casa Cervi a Gattatico si celebrerà la Pastasciutta Antifascista. Evento che replica i festeggiamenti a casa Cervi dopo l’arresto di Mussolini il 25 luglio del 1943. Quest’anno saranno oltre 200 le Pastasciutte in Italia e nel mondo.
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“Il più bel funerale del fascismo”. Così disse Papà Cervi quando il 25 luglio 1943, giorno in cui Mussolini venne destituito e arrestato, offrì a tutti i presenti la pastasciutta in piazza a Campegine pensando di festeggiare la fine del regime fascista e della guerra. Non fu così perché seguirono mesi di grandi sofferenza ma in quelle ore prese il sopravvento un senso di libertà ritrovata. L’appuntamento con la pastasciutta antifascista è stato riproposto più di 20 anni fa e anche quest’anno si ripeterà a Casa Cervi a Gattatico e non solo. Da tempo, infatti, la Pastasciutta Antifascista viene ospitata in diverse città d’Italia e all’estero. Nel 2022 gli organizzatori che si sono iscritti alla Rete delle Pastasciutte sono stati oltre 200. Un numero record che aiuta a tenere viva la memoria della Resistenza italiana dal Friuli alla Sicilia, dalla Germania agli Stati Uniti, fino alla Repubblica Domenicana.
Il podere dei campi rossi aprirà le sue porte a partire dalle 19 e alle 20 verrà distribuita la pastasciutta gratis a tutti i presenti. A seguire si terrà la premiazione della 21esima edizione “Festival di Resistenza – Teatro per la Memoria” con la consegna del riconoscimento “Museo Cervi” e “Gigi Dall’Aglio” al primo e la secondo classificato. La serata sarà poi animata dallo spettacolo di Valerio Aprea, attore del film “Boris”, dalla narrazione del collettivo VocinQuArteT e dal consueto dj set Resistente.
L’ingresso è libero e non occorre la prenotazione. Per tutti i dettagli si consiglia di visitare il sito www.istitutocervi.it.
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