REGGIO EMILIA – In provincia di Reggio risultano 7.564 badanti contrattualizzate, ma ce ne sarebbero oltre 10mila irregolari. La stima emerge da uno studio condotto dall’osservatorio della Federazione Pensionati della Cisl Emilia Centrale.
L’indagine é stata elaborata incrociando dati di Inps, di Istat , dei Caf e dell’associazione nazionale datori lavoro domestico. Numeri che raccontano una doppia solitudine: quella degli anziani che necessitano di assistenza e quella delle badanti, spesso donne sole, lontane dalle famiglie e prive di garanzie minime.
“Oggi il vero discrimine non è più l’età anagrafica, ma la condizione di salute. C’è però un elemento che accomuna tutti: la solitudine. Con l’aumentare dell’età e dell’aspettativa di vita crescono anche i nuclei familiari composti da una sola persona, un fenomeno sempre più diffuso nei nostri territori” spiega Domenico Pacchioni, segretario generale Fnp Cisl Emilia Centrale.
Gli ultra 65enni che vivono soli in provincia di Reggio – in base ai dati della ricerca – risultano oltre 34mila. Alla presentazione della ricerca avvenuta in un centro congressi a Modena é intervenuta anche l’assessora del comune di Reggio Annalisa Rabitti: “La solitudine degli anziani è una questione sociale che riguarda le nostre comunità e tocca soprattutto le donne, anziane che vivono sole, badanti, caregiver quasi sempre donne”.
Reggio Emilia anziani soli lavoro irregolare badanti












