VEZZANO (Reggio Emilia) – Per anni è stata offesa, minacciata, anche di morte e, in qualche circostanza, picchiata sia dal marito che dai suoceri, anche davanti al figlio minorenne.
Dopo essersi rivolta ai carabinieri, le indagini dei militari hanno portato alla denuncia del coniuge di 38 anni e dei genitori di 60 e 64 anni con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Ai tre, inoltre, è stato vietato di avvicinarsi alla vittima e di comunicare in qualsiasi modo con lei.
In particolare, in un’occasione la suocera l’ha spinta giù dalle scale, nonostante la donna fosse incinta; in un’altra, l’ha minacciata di morte impugnando un coltello e urlandole: “Sei brutta”, ”faccio sposare mio figlio con un’altra donna”. Più volte è stata presa a pugni dal marito e dal suocero, che in una circostanza le ha anche sputato in faccia.














