SAN MARTINO IN RIO (Reggio Emilia) – Una partita all’insegna dell’inclusività. Sul campo da calcio a 5, appena realizzato in sintetico nello stadio di San Martino, il confronto tra squadre miste formate da atleti della nazionale italiana amputati e da ragazzi della Sammartinese, società che dalla fine del 2015 può contare su un gioiello sportivo che da lontano ha la forma di una vela bianca. Così il colpo d’occhio della struttura che fa da copertura alla tribuna, ben visibile nel cielo sopra la campagna.
Ai Mondiali dell’82 è intitolata la via che dalla tangenziale porta allo stadio, equipaggiata con otto postazioni fornite di attrezzature come panche, parallele, anelli. Il tutto per un percorso fitness che è già diventato meta fissa di molti appassionati di attività fisica all’aperto.
Il prossimo ampliamento in vista consiste in un ulteriore campo, stavolta per il calcio a 9. Sorgerà sul lato sud. Un altro tassello di un polo sportivo che potenzialmente può espandersi su un’area da 60mila metri quadrati, dove un domani potrebbero aprirsi cantieri per ulteriori impiantistiche.