REGGIO EMILIA – Di fronte a bisogni sempre più stringenti della popolazione e alle nuove forme di povertà che stanno interessando fasce sempre più larghe, è necessario ripensare non solo il modo di intendere il welfare locale, ma anche la platea di soggetti potenzialmente interessati a fare la propria parte.
Il Comune di Reggio Emilia ha reso noto che circa 8mila famiglie l’anno chiedono aiuto ai servizi sociali, con 2.500 nuove richieste l’anno. Per sopperire ai loro bisogni sono state identificate tre macroaree di intervento nelle quali agire: la cura della comunità, quella delle persone e dei luoghi. A questo riguardo, per la giornata di sabato 17 maggio è stato organizzato un incontro insieme a Fcr che si terrà dalle 9 alle 13.30 negli spazi del mercato ortofrutticolo di via Cisalpina e che è aperto all’intera cittadinanza.
A questo confronto saranno presenti anche il filosofo e teologo laico, Vito Mancuso, che porterà un proprio contributo nella ideazione di futuri possibili, e il sociologo Gino Mazzoli, che fornirà un inquadramento socio-demografico della città.
Anche Fcr, in questo contesto, è attiva con servizi nei settori disabili, anziani, minori e socio-educativi.