Una nuova illuminazione esterna per la basilica della Ghiara. VIDEO

REGGIO EMILIA – Un’altra Giareda a primavera e un nuovo progetto per la basilica di Corso Garibaldi: la Fabbriceria della Ghiara, composta da laici e religiosi, non sta con le mani in mano. Il coordinatore del comitato Gino Farina parla di un’idea, quella di sottolineare la data e l’evento più noti quando si parla della storia della Basilica della Ghiara, ovvero il miracolo di Marchino: la guarigione del sordomuto, il 29 aprile 1596. E l’idea prevede una festa attorno a quella data a partire dal 2023: “Noi vorremmo il prossimo anno costruire attorno a questo evento, quello del 29 aprile, una serie di manifestazioni che ricordano la tradizione di questo miracolo e cosa ha rappresentato questo miracolo anche per Reggio Emilia”.
Gino Farina lo ha annunciato durante la speciale puntata che ha dato il via alla nuova stagione di Buongiorno Reggio: diverse ore in diretta dal centro storico con Susanna Ferrari e Mattia Mariani, assieme a tanti volti e voci che hanno raccontato la festa in corso ma anche la vita della città che sta riprendendo il consueto ritmo dopo l’estate.
Tantissimi i reggiani che hanno popolato Corso Garibaldi e anche le nostre immagini in diretta. Tantissimi anche quelli che hanno fatto una visita all’interno della Basilica che dalle 11 ha ospitato la messa solenne celebrata dal vescovo Giacomo Morandi, per partecipare alla cerimomia ma anche per ammirare i nove altari fioriti allestiti da altrettante Unità Pastorali.
Negli ultimi anni la Basilica è stata teatro del restyling interno che ha riguardato le luci: nel 2023 accadrà la stessa cosa all’esterno, un’iniziativa della Fabbriceria, del Comune e di Iren. “Stiamo pensando insieme al sindaco Vecchi, e qui ringrazio anche tutta l’amministrazione comunale e lo sponsor che è Iren – dice Gino Farina – ad un grande impianto di illuminazione esterno alla basilica, una illuminazione che comprende non solo la facciata ma anche i due portici. Una valorizzazione del percorso di Corso Garibaldi attraverso un impianto di luci molto moderno, con i led, che illuminerà tutta la parte dell’edificio che si affaccia sulla piazza”.