REGGIO EMILIA – Per una volta, non periferia dell’impero ma ombelico del mondo Ferrari. La Città del Tricolore si appresta a vivere una giornata indimenticabile: perché i 223 anni di storia dell’italico vessillo, oggi, andranno a braccetto con il Made in Italy per eccellenza, il Cavallino Rampante, in occasione della presentazione della nuova monoposto di F1, SF1000 – in onore dei mille Gp che verranno toccati nel corso del prossimo mondiale – che avverrà questa sera alle 18.30 al teatro Valli.
Che sia una giornata permeata da un’atmosfera speciale lo si evince già dalla mattina, entrando a Ruote da Sogno, lo showroom per palati fini al Buco del Signore che per l’occasione veste i panni di quartier generale pre e post evento. Quasi 60 i giornalisti accreditati da tutta Italia per le principali testate sportive e non solo, oltre a una decina di ospiti speciali giunti per l’occasione tra i quali personaggi del calibro di Scaglietti, Forghieri, Mazzola e altri.
Accanto allo spazio per la stampa sono state collocate, in bella mostra, una Siata “Daina” Sport del 1952 e una Fiat “Ottovù” dello stesso anno che apparteneva al barone Nasi. Entrambe hanno corso la Mille Miglia e hanno un valore di mercato quasi tre milioni di euro. Dalle corse alle corse, dall’asfalto ruvido all’acqua che sgorga dalle fontane davanti al nostro Municipale da cui partirà una nuova stagione rossa. Con la speranza che Reggio Emilia porti fortuna a Vettel e Leclerq e che un titolo, non importa quale, possa tornare a Maranello dopo 12 anni di rumorosissimo digiuno.
Guarda le foto di Corrado Bertozzi per Reggionline
Leggi e guarda anche