REGGIO EMILIA – 20 persone che prima non avevano una casa e vivevano in alloggi di fortuna o per strada e che ora vengono collocate in mini appartamenti appena ristrutturati e dotati dei maggiori comfort. Un progetto del Comune di Reggio che punta a contrastare l’emarginazione favorendo inclusione e reinserimento sociale.
L’ente di Piazza Prampolini ha provveduto a riqualificare, grazie ad un investimento di 500mila Euro di risorse Pnrr, una palazzina in via Dalmazia, sul lungo Crostolo: 11 gli appartamenti a disposizione. Prevista la presenza di figure educative che non risiedono all’interno dello stabile ma che assicurano la loro presenza per alcune ore alla settimana. L’accesso alla struttura avviene tramite valutazione sociosanitaria effettuata da una equipe di specialisti.
”Non solo un tetto, ma un’opportunità per costruire, passo dopo passo, una nuova quotidianità. Qui si può iniziare a sentirsi a casa, in un contesto che ‘sa’ di dignità e bellezza’ spiega l’assessora alla Cura delle persone del Comune di Reggio Annalisa Rabitti.
La riqualificazione della palazzina di via Dalmazia rappresenta di fatto uno dei primi progetti con Fondi Pnrr ad essere concluso a Reggio Emilia: ‘L’intervento ha previsto il consolidamento strutturale, opere di efficientamento energetico quali l’isolamento a cappotto e l’impianto fotovoltaico, il rifacimento del manto di copertura, opere interne agli undici appartamenti per l’adeguamento degli impianti e di alcuni servizi igienici, i tinteggi e la riqualificazione delle facciate e degli spazi esterni’ le parole del vicesindaco con delega a casa e Lavori Pubblici Lanfranco De Franco.
In città oltre a questi undici miniappartamenti appena ristrutturati, dieci ulteriori posti sono disponibili in alloggi protetti destinati a persone residenti sul territorio , con un’autonomia di livello intermedio e con un progetto di tutela sociosanitaria strutturato.
Annalisa Rabitti via Dalmazia Comune di Reggio Mini appartamenti per senzatetto