CARPI (Modena) – Il campanello d’allarme scatta quando all’inizio della sua terza Olimpiade manca poco più di un mese. “Gregorio Paltrinieri ha la mononucleosi seppur avverta sintomi leggeri”. Ad annunciarlo è il presidente della Federnuoto Paolo Barelli, che aggiunge che “gli effetti dell’infezione verranno monitorati giorno dopo giorno”. La preoccupazione è inevitabile, perché le settimane che separano il campione olimpico di Rio dai Giochi di Tokyo sono poche e i rischi che la mononucleosi possa rallentare in maniera decisiva la preparazione del campione carpigiano sono alti.
Paltrinieri ha inevitabilmente ridotto il carico di allenamenti e ha cancellato la sua partecipazione al trofeo Sette Colli in calendario a Roma da venerdì a domenica. Tocca ora a medici e staff tecnico federale monitorare costantemente la situazione in accordo con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro e la Coopernuoto.
Il fuoriclasse azzurro, che agli Europei di Budapest ha conquistato tre ori e due argenti, a Tokyo sarà in gara in tre specialità. In vasca il primo appuntamento sarà quello del 27 e 29 luglio con batterie e finale degli 800 stile libero. Il 30 luglio e 1 agosto difenderà la medaglia d’oro di Rio sui 1500, prima di trasferirsi in acque libere dove il 5 agosto cercherà l’ennesima impresa a cinque cerchi. “Paltrinieri è un campione fenomenale e lotterà fino all’ultimo metro per prendersi le medaglie che sogna a Tokyo – le parole di Barelli – Non ha mai rinunciato a nulla e con la sua determinazione si è preso tutto. Sono fiducioso che ci riuscirà anche questa volta”.