NOVELLARA (Reggio Emilia) – Sono passate due settimane dal furto di una statua da una tomba di una bambina nel cimitero di Santa Maria della Fossa a Novellara. “Ancora non sappiamo nulla, anche se ho fatto di tutto per renderlo pubblico, per noi è un ricordo, sono anche disposto a una ricompensa se me la riportano”, sono le parole di Giuseppe Monari, papà di Emma, morta a 5 anni nel 2003.
Giuseppe tutti i giorni andava al cimitero e accarezzava quella statua sulla tomba che tanto gli ricordava la sua bambina. Quella statua in bronzo, raffigurante una bimba che legge, ora non c’è più, ma c’è un cartello con cui la famiglia chiede di riportala indietro.
Un paio di settimane fa qualcuno è entrato nel cimitero di Santa Maria della Fossa a Novellara forzando il cancello e ha rubato vasi e due statue in bronzo. “E’ stata rubata anche la statua sulla tomba di un’altra bambina che raffigurava un albero con le colombe simbolo di pace”, racconta Monari secondo cui l’intento dei ladri è quello di rubare i metalli per rivenderli per pochi spiccioli.
La famiglia, che ha ricevuto tanta solidarietà dalla comunità di Novellara, non si arrende e continua a chiedere che la statua sulla tomba della piccola torni al suo posto. “E’ stato deturpato un luogo che va la di là dei soldi, tocca un sentimento profondo”.
Leggi anche
Novellara tomba profanataNovellara, vandali al cimitero di Santa Maria: lo scempio delle tombe violate
