NOVELLARA (Reggio Emilia) – Avrebbe compiuto oggi 75 anni Augusto Daolio. Nell’anno in cui si celebra il trentennale della morte del cantautore, Novellara è tornata meta di pellegrinaggio da parte dei fan.
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Lo storico raduno, solitamente organizzato nei primi mesi dell’anno, deve scontare un altro anno di stop. Niente Nomadincontro nel 2022, anno in cui ricorrono i trent’anni dalla morte di Augusto Daolio cantante e cofondatore della band che ha scritto più pagine della storia della musica italiana tra beat generation, pop e rock. Occasioni pubbliche per ricordare l’artista tuttavia non mancheranno. “Domenica faremo una messa alla chiesa della collegiata di Santo Stefano, celebrata da don Giordano Goccini, per ricordarlo”.
Rosi Fantuzzi, per 23 anni compagna dell’ex leader dei Nomadi, è la presidente dell’Associazione Augusto per la vita, cui si deve una raccolta fondi destinata alla lotta contro il cancro. “Alla fine della cerimonia daremo una borsa di studio al laboratorio di oncologia sperimentale, lo facevamo ogni anno sul palco del Nomadincontro”.
Nel giorno in cui il cantautore avrebbe compiuto 75 anni non sono mancati i fan in una sorta di pellegrinaggio a Novellara. “Continuiamo a ricordarlo perché capiamo bene che si tratta di un talento straordinario, di uno dei simboli di Novellara”, sottolinea il sindaco Elena Carletti, figlia di Beppe Carletti sempre dei Nomadi.
Tra gli appuntamenti dei prossimi mesi dedicati al suo lato artistico di pittore c’è una mostra a Ferrara: “Partirà il 18 di giugno e durerà quasi tre mesi. A ottobre ne faremo un’altra allo spazio Gerra.
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