NOVELLARA (Reggio Emilia) – Nuovi guai per un cittadino pakistano di 38 anni residente a Novellara. L’uomo è finito in carcere per avere violato la misura degli arresti domiciliari. Il 38enne era stato arrestato nel marzo del 2020 con l’accusa di essere il responsabile della morte per overdose di eroina di una 39enne che era stata trovata il 24 ottobre 2019 senza vita in un garage di un’abitazione di Novellara. Secondo i carabinieri era stato lui a cedere la dose letale. Era finito dunque in carcere con l’accusa di spaccio di stupefacenti e morte come conseguenza di altro reato.
Questa seconda accusa è caduta. Nel corso del processo il tribunale non lo ha ritenuto responsabile del decesso della donna. Non essendo sentenza definitiva il 38enne è rimasto ristretto in regime cautelare ai domiciliari con la prescrizione del divieto di parlare con persone estranee al nucleo familiare. Prescrizione che, stando a quanto accertato dai carabinieri di Novellara, ha però violato. Per questo motivo è tornato in carcere.














