REGGIO EMILIA – La Srl online e l’atto a distanza, la crisi d’impresa da Covid19, la verbalizzazione dell’assemblea in teleconferenza pre e post coronavirus: l’impatto dell’epidemia che così duramente ha colpito anche l’Emilia-Romagna si riscontra in molti degli argomenti che saranno oggetto di trattazione – rispettivamente da parte dei notai Giovanni Liotta, Giovanni Aricò e Federico Magliulo – nel convegno annuale che, promosso dalla Scuola di formazione giuridica ‘Notares’, con il patrocinio del Consiglio notarile di Reggio Emilia, dell’Ordine degli Avvocati e di quello dei Dottori commercialisti e degli Esperti Contabili, si terrà sabato 3 ottobre, dalle 9 alle 19 nell’Auditorium del Centro internazionale Loris Malaguzzi.
Non saranno soltanto le questioni legate all’impatto normativo dell’emergenza sanitaria a essere oggetto di analisi: saranno infatti approfonditi gli ultimi pronunciamenti della Corte di Cassazione, capace anch’essa di incidere notevolmente sul modo di impostare le pratiche notarili, soprattutto in tema di sistemazione del patrimonio familiare; detti temi saranno affrontati anche nelle relazioni sugli Acquisti mortis causa e l’accettazione di eredità dal notaio Valentina Rubertelli, sulla messa in comunione e la divisione ereditaria, oggetto dell’intervento del notaio Antonio Caranci, o ancora sul Patto di Famiglia, analizzato dal notaio Giovanni Rizzi, e, non ultimo, sul Pactum Fiduciae, esaminato dal notaio Antonio Diener.
Ad aprire i lavori saranno invece la presidente dei notai dell’Emilia-Romagna Flavia Fiocchi, la presidente del Consiglio notarile di Reggio Maura Manghi e il direttore generale degli Archivi Notarili del Ministero di Giustizia Renato Romano. Si attende anche la partecipazione del presidente del Consiglio Nazionale del Notariato Cesare Felice Giuliani.
Per ulteriori informazioni consultare il sito internet www.consiglionotarilereggioemilia.it e la pagina Facebook Notai dell’Emilia-Romagna.














