RUBIERA (Reggio Emilia) – “Non bisogna spegnere i riflettori, perché questa tregua traballa”. Gaza, prima e dopo la Flotilla. Ha questo titolo l’incontro incentrato su una testimonianza, quella del parlamentare Pd Arturo Scotto che a Rubiera, nella sala Enzo Biagi del locale circolo democratico, si è soffermato su un aspetto legato all’iniziativa che voleva portare cibo a Gaza via mare: l’aver risvegliato le coscienze, coinvolgendo anche i giovani. Lui era tra gli attivisti etichettati come “irresponsabili” dal nostro Governo. “L’esecutivo è stato complice di Netanyahu”, le sue parole.
Un’indagine è in corso sull’assalto delle forze speciali israeliane subìto dalla Flottilla in acque internazionali: “Abbiamo avuto un trattamento degradante. Spero pagherà Israele in termini di isolamento”. Secondo Scotto, gli enti locali possono fornire un contributo concreto alla causa palestinese, attraverso una diplomazia dal basso.
Reggio Emilia Rubiera Global Sumud Flotilla Arturo Scotto











