REGGIO EMILIA – Era stato arrestato ieri mattina dai carabinieri insieme a un connazionale: sono ritenuti i responsabili di una quindicina di furti in abitazione commessi a ridosso delle festività natalizie tra le province di Mantova e Reggio Emilia. Uno degli arrestati, il 32enne Isuf Fisti, è risultato essere da tempo ricercato per gravi reati tra cui una rapina in abitazione commessa proprio nella nostra città. Le indagini dattiloscopiche sulle impronte digitali del 32enne hanno rivelato che era destinatario, sin dal mese di novembre dello scorso anno, di un provvediento di cumulo pene emesso dall’ufficio esecuzioni Penali della Procura di Treviso e doveva scontare 5 anni e 10 mesi di reclusione per i reati di clandestinità, ricettazione continuata e 3 furti aggravati in abitazione commessi nel 2014 tra le province di Treviso e Venezia. Ma non solo! A carico di quest’uomo era stata emessa, nell’aprile dell’anno scorso, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per appunto una rapina in abitazione commessa il 7 febbraio 2019 a Reggio. Il 32enne, sorpreso dal proprietario di casa, che con la compagna si trovava in camera da letto, lo colpì ripetutamente con schiaffi e pugni per assicurarsi la fuga. Il derubato finì in ospedale con abrasioni e escoriazioni alle mani, ferite alla lingua e all’orecchio sinistro, giudicate guaribili in 7 giorni. Identificato e denunciato, il malvivente era stato quindi colpito dal provvedimento cautelare, rimasto ineseguito fino a ieri.
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