REGGIO EMILIA – Dai finiti addetti del gas ai sedicenti amici dei familiari: per raggirare gli anziani le strategie messe in campo sono sempre di più. A Reggio è nata una vera e propria squadra che riunisce cittadini ed istituzioni per contrastare il fenomeno.
“La realtà reggiana è molto vivace, ci sono molte iniziative, il volontariato è molto attivo, è necessario usare anche queste potenzialità per cercare di moltiplicare le energie”, ha sottolineato il prefetto Iolanda Rolli.
La campagna si chiama “Non siamo nati ieri”. Le iniziative sono realizzate grazie ad un finanziamento di 40 mila euro del ministero dell’interno. Sarà aperto uno sportello antitruffa al centro sociale Gattaglio, verranno coinvolti tutti i centri sociali della città e i gruppi di controllo di comunità. “Da questa collaborazione civica e istituzionale nasce un lavoro di prevenzione e sensibilizzazione che aggredisce uno dei temi del nostro tempo, che è la tentazione costante di commettere truffe ai danni degli anziani”, le parole del sindaco Luca Vecchi.
E’ stato realizzato questo video che sarà trasmesso anche su Telereggio. Sono stati stampati cartelloni stradali e opuscoli informativi: “Con la delinquenza che c’è, con quello che ci circonda, non fidiamoci più di nessuno”, chiosa Romano Ferretti, presidente del centro sociale Buco Magico.
Guarda il video diffuso dal Comune di Reggio Emilia