REGGIO EMILIA – Il consiglio federale di mercoledì 20 maggio sarà fondamentale per decidere il destino della Reggiana. Dopo lo stop per l’emergenza Coronavirus, la decisione dell’assemblea di Lega Pro di destinare la quarta promozione al Carpi ha fatto discutere. Alfonso Morrone, presidente dell’Associazione Direttori e Collaboratori sportivi, è intervenuto sulla vicenda partendo dalle decisioni prese dall’assemblea di Lega Pro fino ad arrivare al decreto “Rilancio”.
“Non condivido la decisione adottata dall’assemblea di Lega Pro di scegliere il Carpi come quarta squadra promossa – afferma Morrone – Paradossalmente, nei tre gironi, il Carpi occupa la terza posizione in classifica e non è giusto nei confronti di Carrarese, Reggiana e Bari che occupano il secondo posto. Secondo me, andrebbe analizzato il percorso di tutte le squadre alla 26esima giornata. La Reggiana paga la colpa di aver giocato l’ultima partita di campionato a Gubbio, mentre il Carpi non ha giocato contro la Feralpisalò. Ecco dove nasce quel millesimo di vantaggio”.
Morrone propone la disputa dei playoff: “Il Consiglio Federale prenderà una decisione in merito. Salvaguardando la salute, si dovrebbe cercare una soluzione per disputare i playoff: si chiamano le 28 squadre aventi diritto e si chiede loro di rispettare le prescrizioni del Ministero della salute. Le società che potranno rispondere a tutti i requisiti, si potranno giocare i playoff e vedremo chi meriterà sul campo di approdare in Serie B”.
Con il decreto legge Rilancio, la Federcalcio acquisisce un’importante potere: “Il decreto dà ancora più forza alla Federazione in tema alla chiusura dei campionati, promozioni, retrocessioni e infine per l’ordinamento del prossimo anno”.
calcio Reggiana serie B Carpi Promozione Bari playoff Serie C coronavirus covid19 Alfonso Morrone Associazione Direttori e Collaboratori sportivi Carrarese
